Gioielli prestigiosi ispirano profumi unici

Autore: Giovanna Mudulu

Secoli di storia che esprimono valori assoluti di prestigio e lusso accomunano tre fra le più importanti Maison di gioielleria.


La stessa passione per l’artigianalità e la cura del dettaglio dà vita a gioielli e orologi i cui valori sono universalmente riconosciuti. Oriente, Eden Mediterraneo, animali, pietre rare e fiori immaginari sono gli ispiratori di queste Maison. Che si avvalgono anche della nozione dell’effimero per trasformare il momento fugace del piacere in qualcosa di eterno, realizzando capolavori con la magia di un lusso intangibile e tuttavia seducente. La stessa seduzione che troviamo nei profumi, insieme alla luce, ai colori, alle forme e alle sfaccettature dei gioielli. E gli scrigni che li contengono emulano gioielli profumati che racchiudono la filosofia e lo stile inconfondibile di queste Maison.

Bulgari

Bulgari

Apre la sua prima gioielleria a Roma nel 1884 e nel 1905 trasloca in via Condotti 10, ancora oggi simbolo della tradizione dell’azienda e uno dei più importanti negozi Bulgari nel mondo. In equilibrio tra natura e cultura, il mondo Bulgari è un’infinità di stili e di segni inconfondibili, capaci di rinnovarsi e rivivere cicli infiniti di stagioni. Nel Mediterraneo, sintesi delle sue ispirazioni, si ramificano le radici della Maison. Civiltà, tradizioni e vicende che hanno contribuito al fiorire di un ricco patrimonio. Le origini greco-romane del marchio, insieme all’eredità delle culture che nei secoli hanno guardato questi orizzonti, si ritrovano oggi nelle preziose collezioni di gioielli, accessori e fragranze. L’Eden Mediterraneo è un paradiso da cui Bulgari trae ispirazione nel segno di una bellezza e di una stilizzazione perfettamente coerente con il suo stile inconfondibile.

Bulgari

I sassi di Bulgari: forme che vengono direttamente dalla natura, capaci di attraversare il tempo per milioni di anni. Pietre preziose con colori, forme e materiali sempre unici che rappresentano l’incanto di una bellezza primordiale. Una generazione di alta manifattura destinata a far conoscere al mondo intero il fascino dell’Eden Mediterraneo in cui nasce. Fatta di colori, contrasti, abbinamenti cromatici, profumi e rara sensualità, che prende corpo nelle forme e nei materiali scelti per rendere eterna questa fioritura. Come i fiori che danno vita a profumi capaci di superare i limiti del tempo. La prima fragranza di Bulgari: Eau Parfumée, Cologne au Thé Vert, viene lanciata nel 1993 a livello internazionale, e segna il primo passo verso la nuova strategia aziendale di diversificazione.

Da fiori preziosi come gioielli, Bulgari distilla l’essenza di un fiore dell’immaginario per l’ultimo profumo nato: Mon Jasmin Noir, che rivela il lato più radioso del gelsomino nero. Le sue note avvolgenti e preziose interpretano in chiave contemporanea il gelsomino nero, fiore immaginario che simboleggia il carattere versatile e misterioso del fiore reale.

Cartier

Cartier

L’anno precedente Louis aveva depositato l’atto di nascita della Maison Cartier che lasciava presagire una lunga storia di successi. Subito si circonda di disegnatori di talento e dei migliori artigiani per le pendole e gli orologi che costituiscono ancora il prestigio della sua alta orologeria. Nelle sue creazioni, classiche o ricercate, riesce a infondere un’armonia che conferisce uno stile unico. La Maison, affascinata dall’Egitto, dalla Persia, dall’Estremo Oriente e dal mondo dei balletti russi, porta la gioielleria a un grado di epurazione, privilegiando la geometria e l’astrazione. L’accostamento di colori forti e di materiali nuovi come l’onice e il corallo presagisce la nascita di uno stile nuovo che sarà battezzato Art Déco.

Cartier

Quattro generazioni familiari si sono avvicendate alla direzione dell’impero Cartier. E dopo la fine dei suoi interessi nel mondo, il suo retaggio culturale è talmente forte che continua a esercitare un fascino incontestabile. A raccogliere questa eredità sarà Robert Hocq, un industriale deciso a mantenere alto il prestigio di questa impresa d’eccezione. Nel 1979 avviene la riunificazione degli interessi mondiali di Cartier con la creazione di Cartier Monde. Nel 1997 Cartier celebra il suo 150° anniversario con alcune eccezionali parure di alta gioielleria. E sulla scia creativa di Cartier non potevano mancare le fragranze che salgono alla ribalta nel 1987 con Panthère, il primo profumo firmato dalla Maison, aprendo la strada a tutte le altre fragranze come Eau de Toilette Must de Cartier nel 1996, Must de Cartier pour Homme nel 2000, Eau de Cartier nel 2001, Délices de Cartier nel 2006, Roadster nel 2008, Cartier de Lune nel 2011.

Fino all’ultimo nato Baisier Volé, immaginato da Mathilde Laurent come un bouquet di fiori che accarezza l’estremità del collo di una donna. Un’autentica scultura olfattiva che sublima un fiore inafferrabile in profumeria. Un giglio fatto di arte e di equilibrio, che si fonda sulla sensazione non potendone raccogliere l’essenza. Materie prime selezionate e ingredienti incastonati come una pietra preziosa in un gioiello cesellano questa fragranza con la volontà di tramandare lo stile Cartier.

Van Cleef & Arpels

Van Cleef & Arpels

Come in una favola, l’amore fra Alfred Arpels ed Estelle Van Cleef dà vita alla filosofia che da sempre guida la creazione delle sue pièces uniche e senza tempo. Nel corso degli anni la creatività di questa Maison si accompagna a un grande spirito di innovazione, come la tecnica “Serti Mysteriéux” che permette di nascondere struttura e montatura dei gioielli con incastonature che sembrano legate da un tocco di magia. La Maison lavora con propri designer per tenere fede alla storia che vuole una certa discrezione: l’artista scompare dietro l’opera. Accomunati dalla dedizione verso una femminilità assoluta, i due universi dell’alta gioielleria e della profumeria di lusso erano destinati a incontrarsi. Van Cleef & Arpels ha sempre saputo che questi due mondi senza tempo erano fatti l’uno per l’altro. Così lega la creatività dei suoi capolavori all’alta profumeria, trasmettendo i valori estetici delle sue collezioni ai flaconi, che trovano ispirazione nel prodigioso patrimonio culturale della Maison.

Van Cleef & Arpels

E nel 1976 nasce First, la prima fragranza creata da una firma di gioielleria ormai diventata un classico. Altri profumi si uniranno alle sue creazioni, fra cui Féerie, fragranza che appartiene alla famiglia dei fioriti legnosi, racchiusa in un flacone azzurro riccamente sfaccettato, con un tappo a fiore lunare dove una fatina è accoccolata su un ramo come volesse custodire la preziosità del contenuto. Midnight Paris, profumo maschile dalla frizzante freschezza, ispirato all’eponimo orologio della Maison “Poetic Complications”. Il flacone riprende forma e colori del quadrante che riproduce il cielo di mezzanotte visto da Place Vendôme.

Oriens, con la sua anima chypre, fruttata e floreale, riprende le lussuose forme di un anello di alta gioielleria di ispirazione orientale, la luminosità della tormalina e tramanda l’era del profumo-gioiello, cuore dell’universo creativo di questa Maison. La firma delle sue creazioni uniche risplende anche nei profumi. Intangibile e indimenticabile. Incastonata nelle migliori essenze.